Si prega di notare che, in base alle vigenti leggi in materia di copywriting, sono scaricabili direttamente solo gli articoli in formato PDF che sono “Open Access“. Per tutti gli altri articoli, che non sono in Open Access, bisogna ottenere il testo dell’articolo attraverso biblioteche elettroniche a ciò autorizzate.
Questo studio, parte del progetto DiAPASon, indaga l’associazione tra Indice di Massa Corporea (BMI), circonferenza vita e attività fisica (PA) nelle persone con Disturbi dello Spettro Schizofrenico (SSD), confrontandole con individui sani. Le persone con SSD presentano frequentemente problemi di obesità, spesso aggravati dall’uso di farmaci antipsicotici e da bassi livelli di attività fisica. L’obiettivo
Background. L’Alleanza Terapeutica (AT) è importante nell’assistenza ai pazienti con Disturbi dello Spettro Schizofrenico (SSD). Questo studio mira a determinare quali fattori sociodemografici e clinici siano associati all’AT, valutata nei pazienti e nei membri dello staff di professionisti della salute mentale nelle strutture residenziali (RF), e possano predire le discrepanze dei diversi livelli di AT nella
Background. La positività (POS) indica la propensione ad avere una visione della vita ottimista e positiva. Tuttavia, vi è una ricerca limitata sugli effetti che la POS ha sugli individui con diagnosi di Disturbo dello Spettro Schizofrenico (SSD). Inoltre, si sa ancora molto poco sulla relazione tra POS e attività quotidiane in pazienti con SSD.
Background. I pazienti con Disturbo dello Spettro Schizofrenico (SSD) sperimentano un’alterazione dell’integrazione delle dimensioni temporali che riguarda generalmente un breve periodo di tempo. Tuttavia, non sono disponibili informazioni sufficienti per tempi di più lunga durata ed è ancora sconosciuta l’interazione tra le loro prospettive temporali e le manifestazioni cliniche della SSD. Obiettivo di questo studio è
Background. Una valutazione delle emozioni quotidiane nella vita delle persone con Disturbi dello Spettro Schizofrenico (SSD) è fondamentale per sviluppare degli interventi finalizzati alla promozione del benessere in tempi e contesti specifici. Tuttavia, si sa poco riguardo alla variabilità quotidiana e momentanea delle emozioni in questa popolazione clinica. Nel progetto DiAPAson, abbiamo valutato le differenze
Background. I disturbi dello spettro schizofrenico (SSD) compromettono il livello di funzionamento psicosociale, compreso l’uso quotidiano del tempo, l’espressione delle emozioni e l’attività fisica. Obiettivo: Abbiamo eseguito uno studio di coorte volto a indagare: (1) le differenze nei livelli di attività fisica (PA), nel tipo di attività quotidiane svolte e nel pattern delle emozioni in
Questo studio ha valutato la relazione tra sintomi negativi, utilizzo quotidiano del tempo (attività produttive/non produttive, PA/NPA), ed emozioni negative nei disturbi dello spettro schizofrenico (SSD): 618 individui con SSD (311 pazienti residenziali e 307 pazienti ambulatoriali) sono stati intervistati sull’uso del tempo, e sono state valutate le principali variabili socio-demografiche, cliniche (con la BPRS
Background. Il metodo dell’Experience Sampling Method (ESM) è molto efficace per registrare in tempo reale le attività di una persona e il suo umore, ma non vi sono studi che valutano il livello di adesione all’ESM in pazienti con disturbo dello spettro schizofrenico (SSD). Obiettivo. Lo scopo di questo studio era di confrontare l’aderenza all’ESM
Obiettivo. Nell’ambito del progetto sull’uso quotidiano del tempo, l’attività fisica e le relazioni interpersonali in pazienti affetti da schizofrenia (SSD), abbiamo analizzato (a) le differenze nell’uso del tempo giornaliero all’interno del gruppo di pazienti con disturbi dello spettro schizofrenico (SSD) e tra essi e controlli non affetti, stratificandoli per età, sesso ed occupazione; (b) l’associazione