Background. I pazienti con Disturbo dello Spettro Schizofrenico (SSD) sperimentano un’alterazione dell’integrazione delle dimensioni temporali che riguarda generalmente un breve periodo di tempo. Tuttavia, non sono disponibili informazioni sufficienti per tempi di più lunga durata ed è ancora sconosciuta l’interazione tra le loro prospettive temporali e le manifestazioni cliniche della SSD. Obiettivo di questo studio è stato quello di esplorare l’associazione tra le distorsioni delle percezioni psicologiche del tempo e la gravità dei sintomi da SSD.

Metodi. Sono stati accuratamente valutate in 620 individui con diagnosi di SSD l’entità dei bias della percezione del tempo e la gravità del loro quadro sintomatologico.

Risultati. Alterate prospettive temporali formano connessioni complesse con una vasta gamma di caratteristiche principali e secondarie dello spettro della schizofrenia. Inoltre, sembrano essere associate a una maggiore gravità di sintomi quali ansia, depressione, sintomi psicotici e sintomi negativi. Questo suggerisce che l’alterazione della temporalità può essere un importante fattore che contribuisce alla complessità della schizofrenia e alla gravità dei sintomi associati.

Conclusioni. Questi risultati possono fornire informazioni rilevanti per futuri possibili interventi mirati a favorire l’integrazione delle dimensioni temporali in pazienti affetti da SSD.

 

Per ulteriori informazioni sull’articolo, è possibile accedere al seguente link: 

Time will tell: Associations between unbalanced time perspectives and symptom severity in individuals with schizophrenia spectrum disorders

 

Fonte: 

Damiani S, Zarbo C, Stolarski M, Zamparini M, Casiraghi L, Rocchetti M, Starace F, Fusar-Poli P, de Girolamo G; DiAPAson Collaborators. Time will tell: Associations between unbalanced time perspectives and symptom severity in individuals with schizophrenia spectrum disorders. Schizophr Res. 2023 Nov;261:116-124. doi: 10.1016/j.schres.2023.09.016. Epub 2023 Sep 15. PMID: 37717509.